nelle opere di Enzo Paolo Gavazzoni
pittore in Torino
"L'impianto estetico dei miei dipinti trae spinta dall'amore giovanile ma
tutt'altro che sopito per la pittura più tenebrosa del Tintoretto e per
quella delle ombre e delle improvvise luci del Caravaggio.
Così, la mia è una ricerca pittorica, se si vuole, anacronistica; una sorta di anamnesi,
quasi al riconoscimento delle ragioni, da me non condivise, di quei
molti luoghi deputati nei quali si celebra la sparizione della pittura." E.P.G.